Quando ci si approccia ad una nuova terapia, è necessario avere un quadro completo delle informazioni in merito. Che effetto fanno gli ultrasuoni, ne siamo certi, è fra le domande principali che ci si pone.
Ma non è l’unica.
Si può essere curiosi – quanto preoccupati – circa cosa si sente quando si fanno gli ultrasuoni o quanto dura la terapia.
Fra le tante domande che possono porsi, cerchiamo qui di fare chiarezza rispondendo a quelle più comuni e più importanti per i pazienti.
Effetti degli ultrasuoni: facciamo chiarezza
Quando si parla di che effetto fanno gli ultrasuoni c’è molta confusione in merito.
C’è, infatti, chi con questa domanda vuole conoscere semplicemente i benefici che questa terapia apporta; chi quali sono gli effetti “tecnici” che opera tale trattamento; chi ancora vuole sapere cosa si sente quando si fanno gli ultrasuoni.
È necessario davvero fare chiarezza, anche perché le risposte possono essere diverse l’una dall’altra e generare caos nel paziente.
Effetti benefici generali
Per prima cosa, parliamo degli effetti benefici che con una terapia con gli ultrasuoni si possono ottenere.
Eccoli di seguito:
- Effetto antalgico: riduce il dolore della zona trattata ( ottimo per problemi della schiena come protusioni, ernie del disco, artrosi e artrite etc,)
- Effetto antiedemigeno: riduce il gonfiore e l’edema, “smuovendo” il liquido presente all’interno dei tessuti
- Effetto fibrinolitico: aiuta a contrastare le aderenze tissutali, promuovendo il lavoro delle fibre di collagene
- Effetto di biostimolazione cellulare: favorisce il recupero dei tessuti molli e migliora la cicatrizzazione
- Effetto miorilassante: rilassa i muscoli, favorendo la flessibilità articolare
Questa è, in generale, una risposta che va a soddisfare colui che magari si approccia per la prima volta a questa terapia.
Dunque, è interessato a sapere i benefici “nudi e crudi” del trattamento e con questo elenco siamo certi di aver risposto pienamente a questa curiosità.
Effetti “tecnici”
Per quanto, d’impatto, potrebbe sembrare sibillina la dicitura di “effetti tecnici”, in realtà vogliamo indicare le azioni che sviluppano gli ultrasuoni a seconda dei vari casi.
Partendo dal fatto che gli ultrasuoni sono onde sonore regolabili in intensità, è chiaro che a seconda delle impostazioni indicate dal medico sui potrà avere l’uno, anziché l’altro effetto.
Più nel dettaglio, se parliamo di effetti tecnici possiamo annoverare:
- Effetti termici
- Effetti meccanici
- Effetti chimici
Effetti termici
Questi sono collegati al fatto che le onde sonore riescono a produrre calore nei tessuti più profondi, contribuendo a:
- Aumentare la circolazione sanguigna, favorendo l’apporto di ossigeno e nutrienti ai tessuti danneggiati
- Stimolare la guarigione dei tessuti, accelerando i processi riparativi
- Ridurre la rigidità articolare e migliorare la mobilità
- Migliorare l’elasticità muscolare, riducendo il rischio di lesioni
Effetti meccanici
Gli effetti meccanici sono legati al massaggio cellulare, che gli ultrasuoni generano grazie alle micro vibrazioni prodotte.
Tale massaggio può:
- Migliorare il drenaggio linfatico, riducendo il gonfiore
- Ridurre l’infiammazione, contribuendo alla diminuzione del dolore
- Stimolare la rigenerazione cellulare, promuovendo la riparazione dei tessuti danneggiati
- Favorire la riduzione del dolore, grazie all’azione diretta sulle terminazioni nervose
Effetti chimici
Per ultimo, se parliamo di che effetto fanno gli ultrasuoni, non possiamo menzionare gli effetti chimici.
Questi avvengono poiché le onde sonore possono influenzare le reazioni chimiche all’interno dei tessuti, portando a reazioni ben precise:
- Aumento della permeabilità delle membrane cellulari, che facilita l’assorbimento di farmaci e sostanze nutritive
- Miglioramento della distribuzione dei farmaci applicati localmente, rendendo i trattamenti più efficaci
In questo frangente, si pone molto affine l’impiego degli ultrasuoni nell’ambito della cosmesi e della dermatologia.
Cosa si sente durante un trattamento di ultrasuonoterapia
Sempre restando nell’ambito, è bene considerare anche un’ulteriore risposta alla domanda principale, questa volta spiegando cosa si sente quando si fanno gli ultrasuoni.
Tale richiesta è più diffusa di quanto si immagini, perché le onde sonore sono invisibili e non udibili, quindi c’è sempre la paura che possa essere un trattamento doloroso.
In realtà, l’ultrasuonoterapia è una tecnica strumentale fisioterapica completamente indolore, non invasiva e che può essere eseguita anche a casa, se si noleggia il dispositivo giusto (hai già dato uno sguardo ai nostri pacchetti di noleggio ultrasuoni? Li trovi qui).
Dunque, cosa si sente quando si fanno gli ultrasuoni? Davvero nulla? E allora come faccio a capire che sta funzionando?
Diamo una risposta assieme a queste nuove domande.
Sensazioni più comuni
In linea generale, non si avverte nulla di che, durante una sessione di ultrasuonoterapia, se non un leggero calore sull’area trattata, dovuto all’effetto termico di cui sopra.
In taluni soggetti più sensibili, è possibile avvertire una lieve sensazione di vibrazione o di pulsazione sulla zona interessata, ma niente di fastidioso o altro.
Per capire se la terapia sta funzionando è facile: basta assicurarsi che l’apparecchio sia attivo e settato in maniera corretta. Per il resto, parleranno i benefici ottenuti.
Sensazioni rare e/o variabili
Anche se raro, i trattamenti ad alta intensità possono provocare una sensazione di calore più marcata, ma sempre indolore (e addirittura piacevole).
Chi prescrive gli ultrasuoni
Trattandosi di una terapia medica, la prescrizione dei trattamenti a ultrasuoni spetta solo e soltanto ai diversi professionisti sanitari, a seconda della condizione da trattare e dell’ambito di applicazione, ovvero:
- Medici di base: possono prescrivere gli ultrasuoni per trattare condizioni muscolo scheletriche e infiammatorie comuni
- Fisioterapisti: per la riabilitazione post-traumatica e post-chirurgica, così come per trattare disturbi muscolari e articolari
- Ortopedici: per accelerare la guarigione di fratture, lesioni tendinee e altre patologie dell’apparato locomotore
- Dermatologi e specialisti in medicina estetica: per trattamenti di ringiovanimento cutaneo, riduzione delle cicatrici e miglioramento delle condizioni della pelle
Quanto dura la terapia ad ultrasuoni
In questo tripudio di domande e risposte, siamo giunti ormai alla fine della nostra discettazione.
Prima, però, ci resta l’ultima alla quale rispondere: quanto dura la terapia ad ultrasuoni?
Come abbiamo accennato in precedenza, la durata del trattamento viene definita dal medico specialista in base al singolo caso, analizzando tutti i vari fattori, la condizione da trattare e il protocollo migliore per il paziente.
Più nel dettaglio, possiamo dire che una seduta di ultrasuoni può durare un minimo di 5 minuti e un massimo di 15 minuti, questo sia a seconda dell’estensione zona da trattare, che degli obiettivi terapeutici.
La durata complessiva del trattamento è, invece, definita dalla condizione clinica di partenza. In caso di condizioni acute possono essere necessarie poche settimane, ma per situazioni croniche il protocollo è a lunga durata, quindi parliamo di mesi.
Circa la frequenza delle sedute, anche questa può essere variabile, ma non scende mai sotto le 2 o 3 sessioni settimanali.
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